Il 19 giugno 1950 il Consiglio Regionale della Sardegna decide di adottare un proprio emblema e affermare la riconosciuta identità regionale: in tale seduta avviene quindi l'approvazione dello stemma dei quattro mori. Successivamente con la L.R. 24 luglio 1950, n. 37 si istituisce la "Celebrazione dell'anniversario della Regione" che fissa all'ultima domenica di gennaio la ricorrenza della proclamazione dell'autonomia regionale. Lo stemma, d'argento alla croce di rosso con accanto quattro teste di moro, ha una cornice ovale dorata alquanto elaborata ed è accompagnato da un cartiglio con il nome ufficiale della regione. Tale stemma è posto sul gonfalone e, all'occorrenza, su una bandiera bianca, che risulta corrispondente a un antico vessillo marittimo attestato nel XVII secolo. Usata dalle istituzioni, ma poco popolare, la bandiera non viene confermata dalla legge regionale del 1999.