L'11 giugno 1940 il governatore militare di Parigi, gen. Hering, annuncia che la città è dichiarata "città aperta". La decisione è del gen. Weygand che considera militarmente inutile il sacrificio di una città circondata a est e a ovest dal nemico. I tedeschi comunicano per radio che, per riconoscere lo stato di città aperta della capitale, esigono la fine di ogni resistenza militare francese a nord della linea Saint-Ger-main - Versailles - Juvisy - Saint-Maur - Meaux. La condizione viene accettata dai francesi: i parigini esultano alla notizia che la loro città verrà risparmiata. Prosegue intanto l'avanzata delle armate germaniche verso la Francia centrale:anche Reims cade in mano alle forze tedesche. La situazione dell'esercito francese è la seguente: delle 30 divisioni ancora esistenti sulla carta, 11 non possiedono più del 50% degli effettivi, 13 sono ridotte al 25%, le altre non sono che "resti" di divisioni.