Il 9 giugno 1860 viene pubblicata a New York (New York) da Irwin P. Beadle & Company, al 141 di William Street, Corner of Fulton, "Malaeska: The Indian Wife of the White Hunter" (Malaeska: la moglie indiana del cacciatore bianco), la prima "dime novel" al mondo. La "dime novel" è un fenomeno editoriale nel mondo anglosassone a cavallo tra il XIX ed il XX secolo. Il pubblico di riferimento è costituito soprattutto da giovani lettori non istruiti. I contenuti sono per la gran parte racconti del bene contro il male, spesso con forti elementi di orrore e crudeltà, pubblicati su riviste con prezzi molto popolari. Una delle più importanti collezioni di dime novel è oggi posseduta dalla Stanford University che conserva una raccolta di oltre 8.000 volumi e all'argomento dedica anche uno specifico spazio sul web.