Il 6 giugno 2000 a Chiavenna (Sondrio) Suor Maria Laura Mainetti, madre superiora dell'Istituto Immacolata, viene uccisa con dieci coltellate alla gola e al torace, dopo essere accorsa in aiuto di una ragazza che durante una telefonata le racconta di essere stata violentata. Il 28 giugno vengono arrestate tre ragazze di 17 anni, anche loro residenti nella cittadina, che confessano di aver ucciso Suor Maria Laura "per gioco". Le indagini portano gli inquirenti sulla pista del satanismo, anche dopo la lettura dei diari di scuola delle tre ragazze dove sono raffigurati vari simboli satanici.