Il 28 maggio 1940 le armate francesi indietreggiano su tutti i fronti mentre a Dunkerque circa 350.000 soldati aspettano sulle spiagge la salvezza dal mare. Oggi risultano imbarcati 17.804 uomini, ma la situazione è molto grave: la città e le banchine sono sottoposte da alcuni giorni a intensi bombardamenti aerei mentre le unità inglesi che riescono a lasciare le banchine del porto devono sfidare il fuoco delle batterie tedesche installate a Calais (Francia) e gli attacchi degli U-Boote provenienti dal Mare del Nord.