Il 27 maggio 1860 Giuseppe Garibaldi entra a Palermo. L'ingresso avviene attraverso il Ponte dell'Ammiraglio, difeso da un intero battaglione borbonico. Il preciso tiro di copertura garantito dai fucili di precisione dei carabinieri di Genova, unito alla spinta entusiasta dei Mille, permette di superare le difese, e il 30 maggio Palermo è interamente in mano ai garibaldini.