Il 20 maggio 1900 vengono inaugurate a Parigi (Francia) le II Olimpiadi moderne, le prime del XX secolo, che si svolgono fino al 28 ottobre 1900 in condizioni difficili e spesso si utilizzano campi di fortuna mentre le gare di nuoto vengono tenute addirittura nella Senna. Partecipano 26 nazioni e complessivamente gli atleti sono 1225 e per la prima volta gareggiano anche le donne, 19 in tutto, che si esibiscono nel tennis e nel golf. Negli intenti di De Coubertin l'edizione parigina dei Giochi deve essere quella che da il lancio definitivo alle Olimpiadi. Ma nel 1900 a Parigi, contemporaneamente ai Giochi, si svolge anche la 3^ Esposizione Universale. Il commissario generale dell'Esposizione Alfred Picart e il presidente francese Emile Loubert non si preoccupano minimamente dei Giochi e così de Coubertin deve amaramente constatare che, alla vigilia dell'inizio delle gare, delle strutture previste non c'è assolutamente niente.