Il 17 maggio 1630 Niccolò Zucchi scopre due cinture sulla superficie di Giove. Gesuita, astronomo e fisico Zucchi nasce il 6 dicembre 1756 a Parma ed è noto per la realizzazione del primo telescopio riflettore concavo (a Roma nel 1616), grazie al quale oltre alle cinture di Giove scopre le macchie sulla superficie di Marte (1640). Nel 1652 Zucchi dimostra che la luce prodotta dal fosforo è frutto di un'attivazione energetica e con il suo trattato "Optica philosophia experimentalis et ratione a fundamentis constituta" ispira tutti i grandi astronomi contemporanei e del secolo successivo. Niccolò Zucchi muore il 21 maggio 1670 a Roma.