Il 12 maggio 1970 muore a Londra (Inghilterra) il generale polacco Wladyslaw Anders. Durante la seconda guerra mondiale difende la sua patria dall'invasione sovietica seguente al Patto Molotov-Ribbentrop. Anders nasce l'11 agosto 1892 a Blonie (oggi Polonia ma allora parte dell'Impero russo). Preso prigioniero, in seguito all'invasione tedesca dell'Urss, Anders viene riabilitato e posto a capo di un'armata polacca schierata contro la Germania. Si segnala nella Battaglia di Montecassino. Il 18 luglio 1944 il generale Anders, a capo dell'esercito polacco, entra ad Ancona e la libera dai tedeschi. Anders va a Londra, dove è tra i membri di spicco del Governo polacco in esilio e dall'8 agosto 1954 fa parte del Consiglio dei tre, assieme a Edward Raczynski e Tomasz Arciszewski, organo creato per esercitare le funzioni di Capo dello Stato polacco in esilio.