L'11 maggio 330 d.C è l'atto ufficiale di fondazione della nuova capitale dell'Impero Romano: l'imperatore Costantino I decide la costruzione di una nuova capitale per l'Impero, a Bisanzio (Turchia), che si trova al centro di eccellenti vie di comunicazione sia terrestri che marine verso i principali centri dell'Impero, che domina gli stretti strategici del Bosforo e dei Dardanelli e che, per la sua dislocazione al culmine di una sorta di penisola, risultava facilmente difendibile. L'evento vede l'esplicazione di un complesso cerimoniale di origini latine e pagane atto a ripercorrere la nascita di Roma e ad assicurare la prosperità alla nuova città. La tradizione vuole che sia lo stesso Costantino, Pontifex Maximus, a tracciare con la propria lancia il perimetro sacro della mura, il pomerium, assegnando alla città lo stesso nome segreto di Roma, probabilmente Flora, e battezzandola ufficialmente Nova Roma. Attualmente il nome della città è Istanbul.