Il 7 maggio 1940 a Londra (Inghilterra) il primo ministro inglese Arthur Neville Chamberlain viene messo in minoranza alla Camera dei Comuni e si deve dimettere. Chamberlain è accusato di essere troppo debole e di aver trascinato l'impero in situazione drammatica. Lo scacco subito dagli Alleati in Norvegia è l'occasione per ottenere le dimissioni di Chamberlain che viene sostituito da Winston Churchill il 10 maggio 1940, proprio il giorno in cui la Germania attacca la Francia.