Il 5 maggio 2000 muore a Bagno a Ripoli (Firenze) il grande campione di ciclismo Gino Bartali, epici i suoi duelli con Fausto Coppi. Bartali nasce il 18 luglio 1914 a Firenze e la sua carriera professionistica dura vent'anni: dal 1935 quando si laurea campione d'Italia, al 1954. Con Fausto Coppi segna una stagione mitica del ciclismo: i due gareggiano anche nella stessa squadra, la Legnano, per poi separarsi e difendere i colori delle principali industrie: la Legnano appunto e la Bianchi. Impressionante il palmares di Gino Bartali: 2 Tour de France (1938, 1948); 3 Giri d'Italia (1936, 1937, 1946); 4 Milano-Sanremo (1939, 1940, 1947, 1950); 3 Giri di Lombardia (1936, 1939, 1940); 2 Giri di Svizzera (1946, 1947); 4 maglie di campione d'Italia (1935, 1937, 1940, 1952); 5 Giri della Toscana (1939, 1940, 1948, 1950, 1953); 3 Giri del Piemonte (1937, 1939, 1951); 2 campionati di Zurigo (1946, 1948); 2 Giri dell'Emilia (1952, 1953); 2 Giri della Campania (1940, 1945); la Coppa Bernocchi (1935), la Tre Valli Varesine (1938), il Giro di Romandia (1949); il Giro dei Paesi Baschi (1935). Bartali inoltre vince 12 tappe del Tour de France e indossa 20 volte la maglia gialla. Al Giro vince 17 tappe e porta 50 volte la maglia rosa. Tra il 1931 e il 1954 corre 988 gare, ne vince 184, 45 per distacco, e si ritira solo 28 volte. Bartali si adopera in favore dei rifugiati ebrei come membro dell'organizzazione clandestina "Delasem" compiendo numerosi viaggi in bicicletta dalla stazione di Terontola-Cortona (Arezzo) fino ad Assisi (Umbria), trasportando documenti e foto tessere nascosti nei tubi del telaio della bicicletta affinchè una stamperia segreta potesse falsificare i documenti necessari alla fuga di ebrei rifugiati, tanto che, nel 2006, il Presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferisce la medaglia d'oro al merito civile per aver salvato "circa 800 cittadini ebrei" e il 2 ottobre 2011, inoltre, Bartali è nserito tra i Giusti dell'Olocausto nel Giardino dei Giusti del Mondo di Padova, sempre per l'aiuto offerto agli ebrei durante la seconda guerra mondiale.