Il 4 maggio 1930 Achille Varzi, al volante di un'Alfa Romeo da Gran Premio, vince la 21esima edizione della Targa Florio, prestigiosa corsa automobilistica sulle strade siciliane delle Madonie. Varzi interrompe così il predominio della Bugatti, impostasi nelle ultime cinque edizioni. La Targa Florio si disputa 61 volte dal 1906 al 1977, praticamente senza soluzione di continuità (se si eccettuano gli anni delle due guerre mondiali). La Targa Florio è una delle più antiche corse automobilistiche al mondo, la più antica tuttora disputata. Insieme alla Mille Miglia, inoltre, è la corsa stradale italiana più famosa nel mondo. La fine è determinata da un grave incidente coinvolgente gli spettatori: domenica 15 maggio 1977, giorno in cui si corre la 61/esima edizione, la Osella-BMW pilotata in quel momento da Gabriele Ciuti, esce di strada in un tratto di misto-veloce che segue il rettilineo di Buonfornello, travolgendo gli spettatori e provocando due morti e tre feriti gravi (tra cui lo stesso pilota): la gara viene sospesa e la classifica stilata in base ai passaggi al termine del 4º giro (degli 8 previsti in origine). A quel punto, la vera Targa Florio esaurisce il suo ciclo: a partire dal 1978 la gara è trasformata in Rally e denominata Rally Targa Florio, mantenendo la numerazione; nel maggio 2016 si corre infatti il 100° Rally Targa Florio.