Il 3 maggio 2000 si apre nell'ex base militare a Camp Zeist (Paesi Bassi) il processo ai due libici - Abdel Basset AlMegrahi e Al Amin Khalifa Fahimah - accusati dell'attentato terroristico ad un aereo della Pan Am che proovca, il 21 dicembre 1988, la morte di 270 persone. Quel giorno, alle 19 ora locale, il Boeing 747 della Pan Am in volo da Londra a New York esplode sopra la località scozzese di Lockerbie. Nel disastro del volo 103 muoiono 270 persone: 259 a bordo, di cui 16 membri dell'equipaggio, e 11 a terra. Tra le vittime anche due italiani: la studentessa Gianfranca Dinardo e Gabriele Della Ripa, un dipendente della Pan Am che risiedeva da anni negli Stati Uniti. 189 vittime erano di nazionalità americana. 11 invece erano abitanti di Lockerbie, colpiti dall'aereo quando questo precipita al suolo. Si è trattato della peggiore atrocità perpetrata dal terrorismo in Gran Bretagna, e dell'indagine penale più lunga e di più vaste proporzioni del Paese.