Il 12 aprile 1910 nasce a Trieste Angelo Eugenio "Gillo" Dorfles, critico d'arte. Professore universitario di estetica (insegna nelle università di Milano, Firenze, Cagliari, Trieste ed è "visiting professor" in diverse istituzioni straniere ) ed è anche pittore, tra i fondatori con Monnet, Soldati e Munari, del MAC (Movimento Arte Concreta) nel 1948. Il movimento propugna la ricerca di purezza formale e di nuovo internazionalismo estetico. Il movimento, anche se incontra larghi consensi in Italia, ha solo una breve fioritura, dipesa - dicono gli storici e gli studiosi - da una scarsa selezione qualitativa. L''arte deve molto a Gillo Dorfles che in definitiva rappresenta una delle personalità più attente, colte e sofisticate del Novecento, sempre focalizzato sugli sviluppi dell'arte e delle estetiche contemporanee. Gli oltre trenta volumi dati alle stampe nell'ultimo mezzo secolo: dall'ormai fondamentale "Il divenire delle arti" a "Le oscillazioni del gusto", da "Il Kitsch" a "Nuovi riti nuovi miti", per non dimenticare il bellissimo "L'intervallo perduto", ne sono la testimonianza. Dorfles muore il 2 marzo 2018 a Milano.