L'11 aprile 1990 muore a Roma lo storico della letteratura Natalino Sapegno, Insieme a Emilio Cecchi dirige i nove volumi della "Storia della letteratura italiana" pubblicati negli anni 1965-1969. Sapegno nasce il 10 novembre 1901 ad Aosta e si laurea nel 1922 all'Università di Torino con una tesi su Jacopone da Todi. Nel 1944 si iscrive al Partito comunista italiano, da cui si allontana nel 1956 dopo le vicende dell'Ungheria. Dedica continua attenzione alla letteratura del XIV secolo, con la pubblicazione dei volumi "Il Trecento" (1934), "Poeti minori del Trecento" (1952), "Storia letteraria del Trecento" (1963), e in particolare all'opera di Dante, con "Tecnica, poetica e poesia nelle opere giovanili di Dante" (1939) e un fondamentale commento alla Divina Commedia (1955-1957). La salda impostazione storica del suo "Compendio di letteratura italiana" (1936) ne consente una vasta diffusione nella scuola.