Il 9 aprile 1930 nasce a Napoli il diplomatico ed ex ministro Renato Ruggiero. Nel 1953, entra nella carriera diplomatica e il suo primo incarico all'estero è al Consolato italiano a San Paolo (Brasile). Nel gennaio 1959 viene assegnato all'Ambasciata italiana a Mosca (Russia, Urss). Nel 1962 è inviato all'Ambasciata italiana a Washington (Dc, Usa). Nel 1964 ritorna a Roma come Capo-segreteria della Direzione Generale per gli Affari Politici del Ministero. Nel 1966 viene inviato all'Ambasciata d'Italia a Belgrado (allora Yugoslavia, oggi Serbia). Nel luglio 1970 è nominato Capo di Gabinetto del Presidente della Commissione europea Franco Malfatti. In seguito viene designato Direttore Generale per la Politica Regionale alla Commissione Europea a Bruxelles (Belgio). Nel 1977 diventa Portavoce del Presidente della Commissione Europea, Roy Jenkins. Nel 1980 viene nominato Ambasciatore e ritorna a Bruxelles come Rappresentante Permanente dell'Italia presso la Comunità Europea. Nel 1984 è Direttore Generale per gli Affari Economici al Ministero degli Esteri a Roma (1984-1985) e in seguito Segretario Generale del Ministero degli Esteri (1985-1987). Nel 1987 assume la carica di Ministro per il Commercio Estero, incarico che mantiene fino al 1991. In seguito Renato Ruggiero lascia la carriera diplomatica ed entra nel Consiglio di amministrazione della Fiat. Nel 1995 è eletto Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio e in seguito viene nominato Presidente dell'Eni. Nel giugno 2001, l'Ambasciatore Ruggiero è nominato Ministro degli Affari Esteri, incarico dal quale si dimette il 5 gennaio 2002. Ruggiero muore il 4 agosto 2013 a Milano.