l 9 aprile 1930 nasce a Ferrara il documentarista e scrittore Folco Quilici. Si specializza in riprese subacquee, esordendo con "Sesto continente" (1953), lungometraggio d’ambiente sottomarino. All’attività cinematografica alterna quella televisiva di divulgazione scientifica come in "La scoperta dell'Africa" (1965), "L'alba dell'uomo" (1974) e "I segreti del mare" (1975). Per il cinema continua a lavorare dirigendo molti lungometraggi tra cui: "L’ultimo paradiso" (1957), "Dagli Appennini alle Ande" (1959), "Ti-koyo e il suo pescecane" (1962), "Oceano" (1971), "Fratello Mare" (1975). Ambientalista convinto e difensore dei diritti della natura, in film come "Il dio sotto la pelle" (1974), ha denunciato i guasti ecologici legati allo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali. Tra le produzioni successive la serie televisiva "L'uomo europeo" (1981), un'inchiesta condotta insieme allo storico francese Fernand Braudel, e il film "Cacciatori di navi" (1992), tratto da un suo romanzo. Altri suoi romanzi: "Cielo verde" (1997), "Naufraghi" (1998) e "Alta profondità" (1999). Quilici muore il 24 febbraio 2018 a Orvieto (Terni).