Il 7 aprile 1930 a New York (New York, Usa) inizia la posa in opera dell'acciaio che costituisce lo scheletro dell'Empire State Building . L'elemento che più colpisce l'immaginario di un pubblico affascinato, che alla fine degli anni Venti può osservare il grattacielo crescere a una velocità vertiginosa: il 22 settembre 1930 saranno messe in posa, complessivamente, 57.000 tonnellate di acciaio. L'Empire State Building è il grattacielo simbolo di New York. L'edificio completo, compreso il pilone di ormeggio che ne porta l'altezza all'equivalente di 102 piani, viene terminato nel marzo 1931, a soli venti mesi dal primo contratto firmato con gli architetti nel settembre 1929. In tutto questo periodo vengono preparati i disegni architettonici e le piante, demolito il blocco di epoca vittoriana dell'hotel Waldorf-Astoria, scavati e posati le fondazioni e i telai di fondazione, fusi e laminati secondo specifiche precise i pilastri e le travi in acciaio, posati dieci milioni di mattoni ordinari, fuse più di 62.000 iarde cube di calcestruzzo, montate 6400 finestre e installati 67 ascensori in sette miglia di vani appositi. Nei periodi di attività più intensa il cantiere occupa 3500 operai, e lo scheletro cresce di oltre un piano al giorno.