Il 30 marzo 1980 a Long Beach (California, Usa) l'auto del pilota svizzero Clay Regazzoni al 133° Gran Premio di formula 1, di Long Beach, esce di pista al 51° giro a causa di un'avaria all'impianto frenante della sua Ensign e si schianta a 270 km/h contro la Brabham di Ricardo Zunino, abbandonata dai commissari nella via di fuga dopo il ritiro dell'argentino, riportando la frattura della colonna vertebrale. Regazzoni pur costretto alla sedia a rotelle, resta nel mondo della formula 1 come telecronista e giornalista. Gianclaudio Giuseppe "Clay" Regazzoni nasce il 5 settembre 1939 a Lugano (Svizzera), pilota istintivo e dalla guida aggressiva, ha un'ottima capacità nella messa a punto delle vetture, dovuta alle conoscenze di meccanica acquisite nell'officina di famiglia. Durante la sua carriera vince il titolo di campione europeo di Formula 2 nel 1970 e conquista 5 Gran Premi iridati in Formula 1, sfiorando la vittoria del mondiale nel 1974. Regazzoni muore il 15 dicembre 2006 a Fontevivo (Parma).