Il 30 marzo 1510 nasce a Castrillo Mota de Judìos (Spagna) il compositore e organista Antonio de Cabezon, rimane cieco da piccolo intorno agli otto anni ma ha presto la vocazione per la musica e per questo motivo si trasferisce a Palencia (Spagna) dove incontra Garcia de Baeza, organista della cattedrale, con il quale prosegue i suoi studi. Arriva quindi a essere musico di corte di Carlo V e l'anno successivo, alla sua morte, lo diventa del figlio Filippo II di Spagna. Fa diversi viaggi in Italia, sempre al seguito della corte spagnola, e ha modo di conoscere i più grandi musicisti dell'epoca. Il compositore francese Josquin Des Prez influenza molto lo stile polifonico di Cabezon e questo emerge dalla composizione delle sue variazioni. Cabezon si dedica soprattutto alla musica per tastiera. Lavora e sviluppa nuove forme come quelle derivate dai romanzi cavallereschi (adattamenti per tastiera di opere polifoniche di altri compositori), le variazioni su canzoni e danze francesi e spagnole, e i mottetti strumentali basati sull'imitazione. Compone anche alcuni pezzi di musica sacra. Antonio de Cabezon muore il 26 maggio 1566 a Madrid (Spagna).