Il 28 marzo 2010 a Maaseik (Bekgio) dopo quattro anni di digiuno tra le mura amiche e otto tra quelle continentali, Cuneo porta a casa il centesimo trofeo azzurro, aggiudicandosi contro l’Odintsovo, la Cev Cup. A nulla è servito lo schema d’attacco messo in campo da uno spietato Schops: contro i russi (dai 65 trofei) c’erano gli italiani (dai 99) e in due ore di gioco, la Bre Banca Lannutti cede solo nel secondo set contro i muri invalicabili e i troppi ace in battuta. Dopo, i piemontesi riescono a mantenere la calma aggiudicandosi il match e il fatidico cento.Cifra tonda, record assoluto, se pensiamo che il calcio (quello degli uomini) non ha mai superato la soglia dei 27 successi europei, che tra uomini e donne il basket arriva a 60 e la pallanuoto a neanche 40 trofei portati a casa. Gli applausi al termine della partita, erano tutti per capitan Wijsmans (19 punti) per il regista Grbic (7) e ad un Nikolov strepitoso da 28 punti. Tra il sestetto italiano spiccano anche le performance di Mastrangelo e Parodi, gli uomini che ci rappresenteranno a maggio nel Mondiale casalingo. Per la squadra piemontese e' il quinto successo in Europa, 2 in Coppa delle Coppe e 3 in Coppa Cev.