Il 18 marzo 1980 muore a Cuernavaca (Messico) la famosa pittrice polacca Tamara De Lempicka. TamaraRosalia Gurwik-Górska, questo il suo vero nome, nasce il 16 maggio 1898 a Varsavia (Polonia) . Scopre la propria inclinazione per la pittura durante un viaggio in Italia all'età di quindici anni. La De Lampicka emigra in Russia ma dopo la Rivoluzione del 1917 si trasfersce a Parigi (Francia) col marito Tadeusz Lempicki, da cui appunto il suo pseudonimo, e prende lezioni di pittura da Maurice Denis e André Lhote, intraprendendo una brillante carriera soprattutto come ritrattista. Nel 1939 si stabilisce definitivamente negli Stati uniti con il secondo marito, il barone Kuffner. Il periodo di maggiore creatività della pittrice è tra gli anni Venti e Trenta, quando ottiene grande successo con ritratti e nudi di accentuato plasticismo. Tra le opere più famose della De Lempicka si ricordano "il Ritratto di Monsieur Tadeusz Lempicki" (1928, Museo nazionale d'arte moderna, Parigi), "l'Autoritratto" del 1932 (collezione privata), "Adamo ed Eva" (1932 circa, Petit Palais, Ginevra).