Il 13 marzo 2000 a Torino, davanti ad oltre duecento giornalisti, cineoperatori e manager del gruppo nell' auditorium del Lingotto e dall' altra parte dell' Oceano, a Detroit (Michigan, Usa), collegati via satellite, i giornalisti americani, i presidenti delle rispettive società Jack Smith e Paolo Fresco e gli amministratori delegati, Richard Wagoner e Paolo Cantarella annunciano lo storico accordo tra Fiat e General Motors. Alla base dell'accordo siglato dalle due case automobilistiche c'è uno scambio di azioni. Agli americani va il 20% dell'azienda italiana mentre, la Fiat, acquisisce il 5,1% della società statunitense. L'obiettivo principale è "l'alleanza nei costi e la concorrenza nei ricavi"