Il 5 marzo 1970 entra in vigore il Trattato di non proliferazione nucleare (TNP). Firmato inizialmente da Usa, Regno Unito e Unione Sovietica (in triplice copia, a Londra, Mosca e Washington) l'1 luglio 1968 è un trattato internazionale sulle armi nucleari che si basa su tre principi: disarmo, non proliferazione e uso pacifico del nucleare. Gli stati firmatari "non-nucleari" (ovvero che non possiedono armi nucleari) hanno il divieto di procurarsi tali armamenti e gli stati "nucleari" di fornir loro tecnologie nucleari belliche. Inoltre il trasferimento di tecnologie nucleari per scopi pacifici (ad esempio per la produzione elettrica) deve avvenire sotto il controllo della AIEA (Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica).