Il 5 marzo 1950 a Roma si costituisce la UIL , l'Unione Italiana del Lavoro, l'organizzazione sindacale che, dopo la scissioni dalla Cgil, rappresenta i lavoratori di idee laiche, democratiche e socialiste e che rivendica l'eredità riformista di Bruno Buozzi, leader sindacale ucciso dai nazisti nel 1944. Protagonisti di quel giorno sono Italo Viglianesi, Enzo Dalla Chiesa e Renato Bulleri del Psu, Raffaele Vanni e Amedeo Sommovigo del Pri, ma sono presenti anche sindacalisti del PSli e numerosi indipendenti. Al convegno partecipano personaggi autorevoli come il comandante partigiano ed ex Presidente del Consiglio Ferruccio Parri. Sono 253 i delegati provenienti da tutta Italia