Il 5 marzo 1870 nasce a Zamosc (Polonia) da una famiglia ebrea Rosa Luxemburg, di fragile costituzionee zoppicava leggermente a causa di un problema all’anca. Nel 1887 si diploma a Varsavia (Polonia) e due anni dopo, per la sua attività politica accanto ai movimenti operai polacchi, si trasferisce a Zurigo (Svizzera), per frequentare all’università corsi di filosofia, diritto, storia economica, ma anche botanica e scienze naturali. Nel 1892 si iscrive (indicando la sua data di nascita come 5 marzo 1871) alla facoltà di Giurisprudenzadove si laurea nel 1897. Per i suoi discorsi contrari al militarismo e all’espansionismo militare, Luxemburg trascorse in carcere gli anni della Prima guerra mondiale. Dalla prigione, continua a collaborare con diverse riviste di sinistra e a scrivere opuscoli. Scrive anche La rivoluzione russa. Un esame critico in cui contrappone il coraggio dei bolscevichi ai socialdemocratici tedeschi – complici del militarismo del loro governo – e in cui, però, per prima critica “da sinistra” l’abolizione delle libertà democratiche messa in atto dopo la rivoluzione d’ottobre.Nella notte tra il 15 e il 16 gennaio del 1919 è arrestata dai paramilitari schierati con il governo della repubblica tedesca di Weimar, formtasi dopo la Prima guerra mondiale. Colpita col calcio di un fucile, uccisa con un colpo di pistola alla testa, la Luxemburg viene gettata in un canale e il suo corpo è ritrovato alcuni mesi dopo