Il 7 febbraio 1930 Papa Pio XI nomina il cardinale Eugenio Pacelli nuovo Segretario di Stato, dopo averlo creato Cardinale il 16 dicembre 1929. Dopo dodici anni di Nunziatura in Germania, Pacelli inizia quindi il suo compito di massimo responsabile della Segreteria di Stato; la situazione mondiale non è per niente tranquillizzante; il Messico è al centro di un anticlericalismo di tipo massonico, in Italia sorge il fascismo, a Berlino nasce un totalitarismo che porta al nazismo, vi è una dittatura materialistica in Unione Sovietica. La sua opera si esplica in una politica tendente ad evitare fratture e persecuzioni e nel contempo difendendo i valori spirituali e morali cristiani, salvaguardando i diritti della Chiesa e dell’umanità. Eugenio Pacelli nasce il 2 marzo 1876 a Roma e il 12 marzo 1939 viene eletto pontefice assumendo il nome di Pio XII e muore il 9 ottobre 1958 nella Città del Vaticano.