Supera ormai il milione di tonnellate il peso della raccolta differenziata a Milano città metropolitana in un anno (secondo le dichiarazioni ambientali depositate nel 2017) e rappresenta circa i due terzi del totale dei rifiuti raccolti (65%), +2,4% in un anno, +16,2% rispetto al 2012. A Monza e Brianza il peso della differenziata sul totale della raccolta è del 72,9% (oltre 267 mila tonnellate), a Lodi del 73,5% (70 mila tonnellate). Ogni milanese produce in media 1,39 Kg di rifiuti al giorno, era di 1,49 Kg la quantità dichiarata nel 2008, per i brianzoli il dato medio è di 1,2 kg al giorno, a Lodi 1,18 kg. I comuni più “green”, che differenziano oltre il 90% sono Cisliano, Carugate e Bernate Ticino nel milanese e Lesmo, Camparada e Caponago in Brianza. A Lodi i comuni più virtuosi sono Massalengo, Pieve Fissiraga e Graffignana. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati MUD sulle dichiarazioni presentate dal 2008 al 2017 (relative alle quantità raccolte dal 2007 al 2016). Oltre un terzo della raccolta differenziata urbana a Milano è fatta di rifiuti organici (quasi 342 mila tonnellate raccolte), +3,5% in un anno, +52,3% in cinque anni. Viene poi la carta (176 mila tonnellate, 17,5% del totale), +1% rispetto al 2016, -3,6% dal 2012. Terzo il vetro con 140 mila tonnellate (-0,3% in un anno, +0,4% in cinque). Quarta la plastica con 71 mila tonnellate: +2,8% dalle dichiarazioni 2016, +39,9% rispetto a quelle 2012. In crescita anche. per ingombranti, legno e metalli. Traicomunidelmilanese a contribuire di più alla raccolta differenziata totale è il comune di Milano con 404 mila tonnellate all’anno (40% del totale raccolto), seguito dai comuni di Rho con 26 mila, Legnano e Cinisello Balsamo con oltre 18 mila, Cologno Monzese e Zibido San Giacomo con quasi 17 mila tonnellate. Tra le prime, la maggior quantità di rifiuti elettrici ed elettronici viene raccolta a Milano, mentre Rho è specializzata sul legno; dopo Milano, Legnano e Cinisello si distinguono per raccolta di rifiuti organici, Zibido San Giacomo per vetro e carta e Trezzano Rosa per ingombranti. Superano il 90% di raccolta differenziata sul totale i comuni di Cisliano, Carugate e Bernate Ticino. Seguono Cambiago, Bareggio, Cassinetta di Lugagnano, Vanzago, Grezzago e Solaro. Per tutte le imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi, il Mud diventa solo digitale: oggi in Camera di commercio a Milano incontro sulle novità per la compilazione e l’invio via Pec delle dichiarazioni ambientali con scadenza venerdì 30 aprile. Niente più carta. La Comunicazione Rifiuti Semplificata diventa per tutti digitale e dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito: http://mudsemplificato.ecocerved.it/. Il MUD non potrà più quindi essere compilato manualmente. La comunicazione MUD, ottenuta al termine della procedura, dovrà riportare la firma del dichiarante e poi essere trasformata in un documento elettronico in formato PDF ed inviata tramite Posta Elettronica Certificata esclusivamente all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it. A seguito dell’invio, il mittente riceverà una ricevuta di avvenuta consegna nella casella Pec. Non è più consentita la spedizione postale. Il Mud (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) permette il monitoraggio dei rifiuti prodotti dalle attività economiche e di quelli raccolti dai Comuni, smaltiti o avviati al recupero nell'anno precedente la dichiarazione. Sono tenuti alla compilazione le imprese che producono rifiuti pericolosi e le imprese o enti con più di 10 dipendenti che producono rifiuti pericolosi e non pericolosi, escluse aziende agricole, parrucchieri, estetisti e tatuatori. La scadenza per la consegna della dichiarazione MUD è fissata per venerdì 30 aprile 2018. Il prossimo seminario di presentazione delle novità del MUD si terrà presso la sede di Monza della Camera di commercio, il prossimo 20 marzo. Tra tutti i materiali nella provincia di Monza e Brianza, l’organico è il rifiuto per cui si fa più raccolta differenziata urbana (94 mila tonnellate), poi ci sono la carta (39 mila tonnellate), il vetro con oltre 33 mila tonnellate, gli ingombranti e il legno (entrambi quasi 19 mila tonnellate). A contribuire di più alla raccolta differenziata totale è il comune di Monza con oltre 34 mila tonnellate all’anno, seguito da Lissone con quasi 14 mila tonnellate e da Seregno e Desio (entrambi oltre 12 mila tonnellate). Tra i comuni più green, che superano il 90% di raccolta differenziata sul totale ci sono i comuni di Lesmo, Camparada, Caponago e Usmate Velate. Seguono Ornago, Bernareggio e Bellusco. Oltre un terzo della raccolta differenziata urbana nella provincia di Lodi è composta da rifiuti organici (oltre 25mila tonnellate raccolte), poi ci sono la carta (10 mila tonnellate), il vetro e gli ingombranti (per entrambi si tratta di circa 6 mila tonnellate), gli inerti impiegati nell’edilizia e il legno (oltre 4 mila tonnellate). A contribuire di più alla raccolta differenziata totale è il comune di Lodi con oltre 14 mila tonnellate all’anno, seguito dai comuni di Casalpusterlengo e Codogno (entrambi quasi 5 mila tonnellate). Tra i comuni più green, che superano l’80% di raccolta differenziata sul totale della raccolta rifiuti ci sono Massalengo, Pieve Fissiraga, Graffignana, Cornegliano Laudense e Mairago.