L'Istat diffonde le informazioni dettagliate sui conti economici annuali del settore delle Amministrazioni pubbliche e i principali aggregati che li compongono per il periodo 1995-2015. I dati sono coerenti con quelli contenuti nella Notifica dell'indebitamento netto e del debito pubblico trasmessa ad Eurostat il 31 marzo 2016 e diffusa a livello nazionale il 21 aprile 2016. Il conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche e i relativi aggregati sono elaborati in conformità alle regole fissate dal regolamento Ue n.549/2013 (Sistema europeo dei conti – Sec2010), in vigore dal 1° settembre 2014 e dal Manuale sul disavanzo e sul debito pubblico. Nel 2015 l'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche (-42.388 milioni di euro) è stato pari al 2,6% del Pil, in diminuzione di circa 6,5 miliardi rispetto al 2014 (-48.936 milioni di euro, corrispondente al 3,0% del Pil). Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi), invariato rispetto al 2014, è risultato positivo e pari al 1,6% del Pil. L'incidenza sul Pil della spesa per interessi si è attestata al 4,2% del Pil, con una riduzione di 0,4 punti percentuali rispetto al 2014.