Oggi la Banca d'Italia ha diramato un comunicato sullle principali voci dei bilanci bancari dai quali emerge che i prestiti delle banche al settore privato hanno registrato, a febbraio, una contrazione su base annua del 2% (-1,8% a gennaio). Infatti i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,4% sui dodici mesi (-0,5 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 3 per cento (-2,7% a gennaio). Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze a febbraio - senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche - è risultato pari al 15,3 per cento (15,4 per cento a gennaio). A febbraio i tassi d'interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,01% (3,07 nel mese precedente) e i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono risultati all'8,64% (8,71 per cento a gennaio). I tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,26 per cento (3,39 per cento nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,83 per cento (1,97 per cento a gennaio). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,66 per cento (0,67 per cento nel mese precedente).