Il 4 febbraio 2004 una trentina di persone si registrano sulla piattaforma Facebook, nata nel campus dell'università privata di Harvard a Cambridge (Massachusetts, Usa) e ispirata all'annuario con foto delle università. Iniziano a comparire i primi profili e dopo i primi tre account di prova, il primo vero iscritto è Mark Zuckerberg, che in dieci anni passerà dallo 'status' di nerd a quello di giovanissimo miliardario. Zuckerberg rielaborando un'idea dei colleghi di college, i gemelli Winklevoss, e per reazione ad una delusione sentimentale, allargherà ambiziosamente la piattaforma a tutto il pianeta.Dopo 10 anni il social network raggiungerà 1,2 miliardi di visitatori mensili e diventerà una macchina da soldi che produrrà cinque miliardi di dollari di fatturato. La piattaforma nata il 4 febbraio 2004 cambia il modo di raccontare e condividere la vita quotidiana soppiantando pian piano i blog e facendo cadere non pochi tabù sulla privacy. E rappresenta a uno stimolo, insieme a tutti i social network nati dopo, da Twitter a Google + . ad avvicinarsi alla tecnologia attraverso funzioni diventate popolari come i 'Like' (cliccato bilioni di volte) e i 'Tag' nelle foto (ne sono state caricate miliardi). Queste funzioni mettono in chiaro i nostri gusti e le nostre abitudini alimentando il 'core' business dell'azienda, la pubblicità. L'azienda con sede a Menlo Park (California, Usa) con l'acquisizione strategica di Instagram consente la diffusione delle immagini che diventano così un 'asset' importante di Facebook, quotata il 18 maggio 2012 a Wall Street, la borsa di New York (New York, Usa).