“Il Governo ha già salvato una volta Alitalia. Riteniamo sia giunto il momento che guardi con attenzione anche alle decine di piccole compagnie nazionali che, da sempre sole, rischiano di fallire a causa della assoluta mancanza di assistenza e di mirate politiche pubbliche di rilancio”. L’ingegnere Alfredo Cestari è proprietario e presidente della Compagnia aerea italiana Winfly, attiva nel trasporto passeggeri, segmento executive/aerotaxi. “Rispettiamo Alitalia e la sua lotta per la sopravvivenza che, ci auguriamo, potrà trovare esito positivo. In questo delicatissimo momento le altre compagnie italiane, però, non hanno mai ottenuto nessun tipo di aiuto da parte del Governo. Il settore vive una grave crisi che si ripercuote su tutte le aziende, non solo su Alitalia. Tentare di risalvare la ex compagnia di bandiera ancora una volta con forme di accompagnamento pubblico, e quindi con i soldi dei contribuenti, sarebbe difficilissimo da spiegare alle compagnie che portano in alto l’Italia nel mondo sempre e comunque, anche senza che il Governo abbia mai adottato nei loro confronti le pur necessarie strategie di salvataggio”.